I vantaggi di un istituto professionale
Un diploma di istituto professionale può aprirti molte strade nel mondo del lavoro, ma talvolta potresti aver bisogno del supporto di tutor come Grandi Scuole a Firenze. Infatti, sia i licei che per gli istituti professionali è possibile recuperare gli anni scolastici facilmente con programmi di studio personalizzati.
C’è, tuttavia, da dire che gli istituti professionali sono la scelta ideale soprattutto per chi, finite le scuole medie, ha già le idee chiare di ciò che vuole fare in futuro. Ciò non significa che chi sceglie un istituto professionale non può iscriversi all’università. Infatti, dopo il conseguimento del diploma è possibile scegliere qualsiasi percorso, ma alcune facoltà potrebbero risultare più difficili di altre, soprattutto se è stato adottato un determinato approccio allo studio differente da quello che servirebbe per affrontare gli studi universitari.
Ma vediamo, invece, quali sono i vantaggi di diplomarsi in un istituto professionale.
Inserimento nel mondo del lavoro
È innegabile che il primo e principale vantaggio degli istituti professionali è che preparano a entrare subito nel mondo del lavoro, non appena si consegue il diploma. Infatti, i percorsi formativi in genere prevedono percorsi di tre o cinque anni in cui vengono svolti anche stage e tirocini che permettono agli studenti di entrare presto in contatto con aziende e realità territoriali.
Inoltre, trattandosi di istituti scolastici specializzati in specifiche materie, il mondo del lavoro può richiedere semplicemente il conseguimento del diploma presso l’istituto professionale per iniziare a lavorare, senza dover richiedere anche una laurea universitaria.
Questo porta anche ad un risparmio di tempo e di denaro in ulteriori percorsi formativi.
Attività pratiche
A differenza dei licei classici e scientifici, gli istituti professionali sono caratterizzati da insegnamenti pratici e dalla presenza di laboratori per imparare un mestiere.
Le scuole di questo tipo, infatti, possono modulare gli indirizzi scolastici in specifici percorsi formativi concentrandosi sulla didattica personalizzata, orientativa ma anche formativa e innovativa, che si concentra sull’apprendimento del mestiere e delle competenze tecnico-professionali richieste.
Alcuni esempi sono il laboratorio di taglio e acconciatura, di pasticceria, di elettromeccanica, di autoriparazione, servizi turistici, previsti negli istituti professionali.
Figure professionali richieste
Oggi il mercato del lavoro spinge sempre di più verso una formazione universitaria, ma vi sono professioni in cui oggi è richiesto solamente il diploma, purché conseguito presso un istituto professionale.
Ci sono, infatti, aziende che preferiscono assumere ragazzi neodiplomati in istituti professionali per formarli sin da subito al mestiere. Inoltre, queste aziende offrono continua formazione per migliorare le capacità dei dipendenti.
Questo vale non solo per le aziende italiane ma anche a livello europeo. Infatti, le qualifiche degli istituti professionali italiani sono riconosciute anche a livello comunitario.
Quali sono gli istituti professionali tra cui scegliere
Ad oggi gli indirizzi professionali disponibili in Italia sono:
• Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane;
• Pesca commerciale e produzioni ittiche;
• Industria e artigianato per il Made in Italy;
• Manutenzione e assistenza tecnica;
• Gestione delle acque e risanamento ambientale;
• Servizi commerciali;
• Enogastronomia e ospitalità alberghiera;
• Servizi culturali e dello spettacolo;
• Servizi per la sanità e l'assistenza sociale;
• Arti ausiliarie delle professioni sanitarie: odontotecnico;
• Arti ausiliarie delle professioni sanitarie: ottico.
Negli ultimi anni gli istituti professionali hanno registrato una crescita nel numero degli iscritti, e insieme agli istituti tecnici registrano un numero crescente di diplomati che riescono a trovare lavoro poco tempo dopo il conseguimento del diploma al termine dei cinque anni di studio.